Pensare ad un Ecommerce sta diventando una priorità per molti imprenditori ed esercenti italiani.
Sarà la voglia di superare la crisi. Sarà che col Covid19 in Italia ci stiamo digitalizzando a una velocità mai vista prima. Unioncamere ha registrato un +15% di imprese che hanno aperto un canale di vendita online da Aprile a Ottobre 2020.
Si diffonde l’idea che creare un Negozio on line sia la soluzione più economica e semplice per aumentare le vendite. Ma è proprio così?
In effetti esiste persino la possibilità di Creare un Ecommerce a Costo Zero da soli, investendoci molto tempo e documentandosi coi tutorial. Non è difficile nemmeno trovare qualcuno che lo faccia per te con un migliaio di euro o poco più. Praticamente un invito a farsi subito un e-shop.
Attenzione però! Un ecommerce è un’impresa, in tutti i sensi. Come tale non è priva di rischi e richiede comunque investimenti, in tempo e denaro.
Quando si debutta nel web c’è da fare i conti con un mercato sconfinato e colossi che da anni lo navigano dominandone le dinamiche e disegnandone le rotte.
Se si vuole che il nostro negozio on line funzioni bene e dia profitto, va considerato in tutto e per tutto un esercizio commerciale. Naturalmente con caratteristiche specifiche proprie.
Perciò, prima di passare all’azione, può convenire riflettere su:
- Pensare un Ecommerce, piuttosto che all’Ecommerce
- Prodotto
- Valori e intenti
- Mercato e Ambiente competitivo
- Business Plan
- Fase operativa
Sono suggerimenti di Web Marketing. Materia complessa, in continua evoluzione, sebbene i suoi concetti di base siano nati dal fare bene impresa. Dunque spesso intuitivi per un imprenditore e talvolta forse anche per questo sottovalutati e dati per scontati.
Rifletterci su può portare a scelte più consapevoli.
Indice
Pensare un Ecommerce piuttosto che all’Ecommerce
Pensare un Ecommerce significa individuare un progetto specifico invece che seguire le tendenze del momento. Una proposta sarà percepita come tale e ben accolta se:
- è Originale, perché nuova o in grado di differenziarsi da proposte analoghe
- aiuta a Risolvere un Problema
- incontra il Gusto delle persone a cui si rivolge
Quindi il primo passo è focalizzarsi sul proprio progetto, prendere carta e penna e provare ad evidenziarne potenzialità e debolezze. Per identificarlo. Occorre fare un’analisi:
- del prodotto
- di valori e intenti che con esso possiamo mettere in campo
- del mercato e dell’ambiente competitivo
Prodotto
Il primo passo da compiere, a monte del vendere online, è analizzare cosa si intende vendere, così da definire il proprio modello di business. Nel Pensare un Ecommerce alcuni degli aspetti salienti da valutare sono:
- se il nostro store on line venderà un Prodotto unico o Multiprodotto
- se forniremo Beni Materiali (fisici), Immateriali (servizi, corsi, e-book…) o entrambi
- una definizione delle Caratteristiche del prodotto o della tipologia di prodotti che vogliamo
- la Provenienza del Prodotto (autoprodotto, modificato, ridistribuito…)
Necessità di Valori e Intenti nel Pensare un Ecommerce
Altra premessa importante di un e-shop è chiarire propositi e valori che in esso intendiamo promuovere. Definirli nel momento in cui siamo a pensare un ecommerce consentirà di trovare una coerenza che rafforzerà la nostra immagine e aiuterà a distinguersi. Il marketing suggerisce di formulare:
- Mission: insieme di valori che guidano il nostro progetto imprenditoriale
- Vison: la situazione, lo scenario, che si ambisce di realizzare attraverso la nostra azione commerciale
Nel caso avessimo già un negozio fisico, o comunque un’attività di vendita e/o distribuzione, mantenere la soprattutto la stessa Vision potrebbe non essere giusto, perché iniziare a vendere on line potrebbe aprire nuove prospettive.
Mercato e ambiente competitivo
Prima di lanciarsi in qualsiasi impresa sarebbe bene fare uno studio approfondito del Mercato. Ciò richiede competenze specifiche ma, anche da semplice imprenditore, almeno uno sguardo alla concorrenza è d’obbligo.
Comunque è utile passare un po’ di tempo online a studiare le proposte esistenti –di beni simili o uguali ai nostri- focalizzando l’attenzione su pregi e difetti, oltre che similitudini e differenze, rispetto al progetto che intendiamo sviluppare.
È importante individuare se saremo soli a proporre il nostro prodotto/servizio o se ci sarà concorrenza.
E poi cercare di capire chi sono gli Acquirenti abituali, i possibili destinatari delle nostre vendite (Target) e il Posizionamento sul Mercato a cui mirare per distinguersi.
Dagli altri si può imparare molto su ciò che funziona e cosa no. Niente di nuovo, lo si sa fin da bambini: è così che si cresce!
Fare un Business Plan
Anche questa è un’operazione complessa. Per fare un Business Plan occorrono le competenze specifiche di un Web Marketing Manager, magari anche coadiuvato da un Commercialista Analista.
Per un imprenditore che non le ha, è utile comunque sapere che attraverso questo strumento viene definita una possibile strategia economica del nostro progetto, individuando:
- Obiettivi del progetto e Risultati da raggiungere
- un Piano Marketing con modi e procedimenti (il cosiddetto Markteting Mix) per raggiungerli
- Piano finanziario
- Tempistica
- strumenti di controllo, per Misurare i risultati
Per ottenere e valutare queste indicazioni di massima, l’imprenditore deve sicuramente stabilire l’entità dell’investimento che è disposto a sostenere e le risorse in suo possesso in termini di requisiti amministrativi e burocratici, competenze, tempo, denaro, lavoro, personale addetto strutture…
Dal Pensare un Ecommerce alla fase operativa
Fin qui una veloce carrellata su cosa occorre tener presente per analizzare la profittabilità di un progetto di ecommerce. Ma prima di passare all’azione va valutato anche cosa richiede in pratica gestire un negozio online:
- creare, saper gestire e aggiornare un sito adatto alle esigenze del nostro prodotto e del nostro pubblico, curandone anche facilità (UI, User Interface) e piacere (UX, User Experience) di utilizzo
- riuscire a farsi trovare da chi può essere interessato al nostro prodotto, attraverso strategie SEO (Search Engine Optimization), SEM (Search Engine Maketing) ed E-mail Marketing
- infrastruttura informatica
- rispettare normative sulla sicurezza e sulla privacy dei dati
- garantire sicurezza e semplicità nei pagamenti
- organizzare e gestire magazzino, spedizioni e consegne
- formazione del personale
Anche in questa fase del progetto entrano dunque in gioco diverse competenze, oltre alle capacità commerciali ed imprenditoriali: dal Marketing al Web Design, all’Informatica, alla Logistica… Alcune si possono avere o acquisire con la pratica e l’impegno in prima persona. Ma sono veramente tante!
Dunque è evidente che sia un falso mito poter Pensare un Ecommerce a costo zero, anche per chi sa un po’ di marketing e già possiede un negozio fisico o già produce e vende in proprio!
Il risparmio, legato alla mancanza di una sede fisica e della sua gestione, andrà ricollocato per gestire bene il sito, la logistica, il personale addetto, i professionisti chiamati in causa e tutta la tecnologia di supporto.
Il vero vantaggio per realizzare il proprio ecommerce potrebbe essere individuare una valida web agency come unico partner in grado di ascoltare le tue esigenze e trasformarle in realtà. Così sarà sicuramente più semplice tenere sotto controllo investimenti e risultati.
Alla Max Mile realizziamo Ecommerce, fornendo una assistenza completa che va dall’analisi di marketing all’elaborazione grafica del sito, con anche assistenza informatica sul lato server e sicurezza, oltre alla possibilità di soluzioni software innovative e personalizzate. Se vuoi un riscontro sui tuoi progetti, vieni a conoscerci!