Creare Pixel Facebook: la Guida Definitiva

da | 30 Giugno 2020 | Web Marketing

Creare e installare correttamente il Pixel di Facebook è un passo fondamentale nella strategia di web marketing in quanto permette di monitorare i risultati delle azioni svolte.

Per tutti coloro che non sono esperti del Social Network e di codice potrebbe non essere semplicissimo installare sul proprio sito web questo famoso pixel che ci aiuta così tanto nell’advertising.

Per fortuna esistono plugin e procedure che ci semplificano la vita. Vediamole insieme!

Che Cosa è il Pixel di Facebook
A Cosa Serve il Pixel di Facebook
Creare il Pixel Facebook
Utilizza il Pixel di Monitoraggio

Che Cosa è il Pixel di Facebook

Il Pixel di Facebook è un pezzettino di codice davvero molto importante.

Installato sul proprio sito permette di acquisire informazioni davvero rilevanti per orientare la nostra strategia di marketing. In pratica ci può dire costa sta funzionando e cosa no.

Vediamo più nel dettaglio.

Partiamo intanto dal chiarire un punto cardine: Facebook concede un pixel per ogni account pubblicitario, per cui se ho più siti da monitorare avrò la necessità di avere più pixel (uno per ogni sito) e di conseguenza più account pubblicitari.

Questa problematica può essere ovviata utilizzando il Business Manager, attraverso il quale posso generare più account pubblicitari e più pixel di monitoraggio. Il Business Manager inoltre offre la possibilità di creare più account pubblicitari con la stessa carta di credito  e dati di fatturazione, quindi sarà tutto centralizzato sull’azienda o referente di competenza (non sarà necessario aprire più account pubblicitari a nomi di persone diverse e con differenti modalità di pagamento).

Quindi torniamo a noi, il Pixel di Facebook non è altro che un pezzettino di codice che deve essere correttamente installato sul proprio sito web, al pari di altri codi ci di tracciamento come ad esempio quello di Google Analytics o Google Ads.

A Cosa Serve il Pixel di Facebook

L’utilità del pixel di Facebook è davvero grande in quanto permette di monitorare azioni specifiche scaturite dalle nostre Facebook Ads.

A seconda degli obiettivi delle campagne pubblicitarie posso infatti monitorare varie tipologie di conversioni.

Ecco a cosa serve il pixel di Facebook e quali sono le 9 azioni standard:

ViewContent: monitora le visualizzazioni della pagina

Search: monitora le ricerche sul sito

AddToCart: monitora gli articoli aggiunti al carrello

AddTo Wishlist: monitora quando gli articoli vengono aggiunti ad una lista dei desideri

Initiate Checkout: monitora l’inizio della procedura di acquisto

AddPaymentInfo: monitora quando vengono aggiunte le info di pagamento

Purchase: monitora gli acquisti

Lead: monitora l’acquisizione di contatti

In aggiunta alle azioni standard è possibile creare delle “conversioni personalizzate”, impostando delle regole specifiche. Ad esempio, posso tracciare gli acquisti sul mio sito web utilizzando una conversioni personalizzata che rispetta questa regola:

L’URL contiene  “thankyoupage.it”

Al posto di “thankyoupage.it” andrò ovviamente ad inserire l’indirizzo della pagina di ringraziamento a cui gli utenti sono reindirizzati dopo l’acquisto.

Creare il Pixel Facebook: Ecco Come Fare

Per creare il Pixel di Facebook sarà sufficiente possedere un account pubblicitario. Dovremo  entrare dentro la sezione “Gestione Inserzioni”, selezionare il proprio account pubblicitario (in caso si abbia accesso a più account pubblicitari) e dal menù in alto a sinistra cliccare su “Gestione Eventi”.

Da questa sezione è possibile creare il pixel Facebook, una stringa di codice pronta per essere installata nell’header di tutte le pagine del proprio sito.

Ecco come si presenta il Codice Base:

<!– Facebook Pixel Code –>

<script>

!function(f,b,e,v,n,t,s)

{if(f.fbq)return;n=f.fbq=function(){n.callMethod?

n.callMethod.apply(n,arguments):n.queue.push(arguments)};

if(!f._fbq)f._fbq=n;n.push=n;n.loaded=!0;n.version=’2.0′;

n.queue=[];t=b.createElement(e);t.async=!0;

t.src=v;s=b.getElementsByTagName(e)[0];

s.parentNode.insertBefore(t,s)}(window, document,’script’,

‘https://connect.facebook.net/en_US/fbevents.js’);

fbq(‘init’, ‘xxxxxxxxxxx‘);

fbq(‘track’, ‘PageView’);

</script>

<noscript><img height=”1″ width=”1″ style=”display:none”

src=”https://www.facebook.com/tr?id=xxxxxxxxxxx&ev=PageView&noscript=1″

/></noscript>

<!– End Facebook Pixel Code –>

Una volta creato il Pixel di Facebook abbiamo 2 possibilità per installarlo sul sito:

  • Aggiungere manualmente il codice (o inviarlo via mail allo sviluppatore che lo farà per noi);
  • Usare un’integrazione partner.

Nel primo caso è necessario avere confidenza con il codice in cui è stato realizzato il proprio sito web e installare il pixel base su tutte le pagine a mano.

Nel secondo caso invece abbiamo a disposizione una soluzione molto più semplice, utilizzabile anche da persone non esperte.Se ad esempio il tuo sito web è realizzato in WordPress potrai facilmente installare il Pixel di Facebook tramite un plugin, come ad esempio Pixel Caffeine, uno dei più utilizzati nel settore.

Una volta creato e installato il pixel di Facebook non dovrai fare altro che verificare che il tuo Pixel funzioni. Come? Utilizzando l’estensione Chrome Pixel Helper, che ci fornirà una diagnostica in tempo reale dello stato di salute del nostro pixel. Semaforo verde se va tutto bene, semaforo rosso se ci sono problemi.

Utilizza il Pixel di Monitoraggio e Aumenta le Conversioni

Poter individuare cosa funziona e cosa non funziona della nostra strategia di advertising fa davvero la differenza perché permette di ottimizzare le campagne la dove ce ne è bisogno, spostare budget ed eventualmente interrompere campagne che non portano i risultati attesi.

Se anche tu vuoi creare e installare il tuo Pixel di Monitoraggio Facebook e ottimizzare le campagne contatta subito gli esperti Max Mile, agenzia web a Firenze dal 2003!

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da | 30 Giugno 2020 | Web Marketing

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