Strategie di Social Media Marketing per aziende

Per un’azienda utilizzare le piattaforme dei social media non è più un’opzione, è una necessità.

Insieme a Google, i social costituiscono uno dei pilastri della presenza web di un’attività.

Ma la cosa importante da capire quando si decide di utilizzare il canale dei social è che serve una strategia.

Senza una strategia non stai facendo Social Media Marketing, ma utilizzo personale di account social. E c’è una differenza abissale tra quando usi il social per te, per intrattenerti o per pubblicare qualcosa, e quando lo usi professionalmente per l’azienda. Nel primo caso conosci la piattaforma tecnicamente, nel secondo hai bisogno di una strategia.

In questo articolo proveremo ad approfondire come si costruisce e si implementa una strategia di Social Media Marketing per un’azienda.

Che cosa si intende per social media?

Cominciamo dalle basi: cosa sono e come funzionano i social media? Con il termine social media si intende quell’insieme di servizi (siti e app) che permettono alle persone sia di creare e condividere contenuti, sia di connettersi con altre persone o aziende.

Due concetti fondamentali quindi:

• le persone diventano media esse stesse (essendo creatori di contenuti)
• la relazione tra le persone (le connessioni)

I social media hanno radicalmente trasformato il modo in cui consultiamo i contenuti on line, che oggi fruiamo via app tramite lo scorrimento (scroll) disattento di un infinito elenco di post, il “feed”.

L’ordine in cui vengono presentati i contenuti è determinato dagli algoritmi delle piattaforme, che stabiliscono quali testi o foto o video ritengono più opportuno farci vedere in base al nostro comportamento sull’app. L’obiettivo di questi algoritmi è tenerci incollati alla piattaforma il più a lungo possibile, così da poterci mostrare più pubblicità.

Che differenza c’è tra social media e social network?

La differenza è sottile, ma c’è: il termine social media fa riferimento alla creazione di una community online che condivide un certo interesse comune, mentre il termine social network si riferisce a una comunicazione one-to-one.

Oggi il termine social network è anacronistico e per raggruppare in un unico nome tutte le piattaforme che utilizziamo quotidianamente come Facebook, Instagram e TikTok utilizziamo il termine social media.

A cosa servono i social media per le aziende? Perché i social sono importanti per le aziende? Come i social aiutano le aziende?

Qual è la prima legge del marketing? Essere dove stanno le persone. E dove stanno oggi le persone? Sui social media. Non ci credi?

Ecco il video di una recente indagine sull’utilizzo dei social media nel mondo. Ti basti sapere che Facebook ha sfondato i 3 miliardi di iscritti alla piattaforma. Non male come platea.

Come è accaduta questa enorme diffusione dei social media? Uno degli elementi principali è stato il lancio dell’iPhone, il primo dispositivo che ha permesso a tutti di collegarsi in rete in modo semplice. L’iPhone diventa il traino dei social media perché li rende sempre alla portata, mentre prima di allora per collegarsi a un social media avevi bisogno di trovarti davanti a un pc.

Quali sono i più usati canali di Social Media Marketing oggi in Italia?

In Italia gli iscritti a Facebook sono oltre 28,5 milioni (dati al gennaio 2022), il 47% circa della popolazione, equamente suddivisa tra maschi e femmine.

Instagram ha dati simili, 27,5 milioni di utenti e TikTok 13,3 milioni.

[fonte dei dati: https://datareportal.com/reports/digital-2022-italy?rq=italy]

Social: un settore in continua evoluzione

Negli ultimi anni le novità in questo ambiente si susseguono a un ritmo sempre più frenetico: cambi degli algoritmi, rebranding, nuovi formati e funzionalità.

Tra i cambiamenti più significativi nell’ultimo periodo:

• il ruolo degli influencer
• l’arrivo dell’intelligenza artificiale nei processi creativi
• il formato video sempre più protagonista imprescindibile

Questi continui cambiamenti causano una certa resistenza negli imprenditori a investire sui social. Anche perché queste piattaforme evolvono continuamente, alcune chiudono, anche dopo pochi mesi (pensa a ClubHouse), altre aggiungono molte funzioni e nuovi formati.

Per questo motivo, sviluppare una strategia permette di orientarsi e raggiungere gli obiettivi senza distrarsi con ogni novità.

Se vuoi mantenerti aggiornato sulle evoluzioni e le tendenze del settore ti consiglio di consultare:

• i blog ufficiali delle piattaforme
• il blog di HubSpot (in inglese)
• i siti SocialMedia Examiner e SocialMediaToday.com (in inglese)
• la newsletter di Flick (in inglese)
• le Ninja News sui social (in italiano), selezionando il tag “social media”

Quali social utilizzare per le aziende?

La scelta delle piattaforme su cui essere presenti è uno dei tasselli della strategia di Social Media Marketing.

La regola generale è che non devi essere presente dappertutto, ma presidiare quei canali dove è attivo il tuo target di riferimento.

Per individuare le piattaforme social deve essere svolta un’analisi specifica volta a individuare dove si trova il tuo target, quali canali utilizza maggiormente.

Tieni presente che ogni categoria di età (Millenials, Baby Boomers, Generazione Z) utilizza i social in modi differenti. Una volta individuati target e canale, dovrai anche adeguare il tono della tua comunicazione (il “tono di voce”) affinché il tuo brand venga preso in considerazione dal tuo pubblico.

Se vuoi approfondire il comportamento delle diverse categorie, ti consiglio la lettura di questa guida di sproutsocial (in inglese).

Come le aziende usano i social media?

Le aziende utilizzano i social per una pluralità di scopi come promuovere la propria attività, portare traffico al sito web, acquisire contatti di clienti potenziali (lead) e anche fornire assistenza ai clienti.

L’obiettivo principale di solito è però la conversione dei contatti in clienti.

La definizione dell’obiettivo è il primo punto della strategia di Social Media Marketing. L’obiettivo va stabilito sulla base dei criteri cosiddetti SMART, cioè specifico, misurabile, raggiungibile, pertinente e tempestivo.

Un obiettivo SMART per i social media potrebbe essere aumentare gli iscritti alla pagina Facebook del 10% entro 3 mesi.

Se ti interessa approfondire cosa sono e come si definiscono gli obiettivi SMART, ti consiglio di iniziare dalla lettura di questo articolo.

Che cosa è il Social Media Marketing?

Il Social Media Marketing (SMM) consiste in quell’insieme di attività svolte sui social media che hanno l’obiettivo di far crescere il proprio business. Di solito le attività riguardano la creazione dei contenuti più adatti e coinvolgenti per una specifica piattaforma, in modo che gli utenti non solo li leggano, ma anche li condividano alle loro liste di amici o fan.

È bene notare che sui social media il focus non è vendere, ma instaurare relazioni, creare una community di riferimento che accolga e amplifichi i contenuti della nostra azienda. Questo perché le persone non stanno sui social per comprare qualcosa, ma per divertirsi e passare il tempo.

I social media, però, non devono essere considerati touchpoint isolati. Come tutti gli strumenti di web marketing, anche il Social Media Marketing dà il suo meglio se impiegato insieme a tutti gli altri canali di comunicazione web e digitali in genere, come un sito web, un canale YouTube, un blog, e-mail marketing, landing page, annunci a pagamento.

A cosa serve il Social Media Marketing? Perché la tua azienda dovrebbe fare il Social Media Marketing?

Molti esperti di Social Media Marketing ti diranno di fare Social Media Marketing perché il marketing tradizionale non funziona più.

In realtà il marketing tradizionale (stampa, trasmissioni radio e tv, cartelloni e volantini, posta tradizionale e telemarketing) funziona ancora, tanto è vero che le aziende continuano a investirci. Perché la farebbero, se non ottenessero ritorni?

Il punto, quindi, è che dovresti fare Social Media Marketing per presidiare un nuovo canale, dove attualmente la gente trascorre tanto tempo. Ricordati il mantra del marketing:

“porta il contenuto giusto alla persona giusta con il canale giusto”

Oggi i social media sono diventati una parte essenziale delle abitudini quotidiane della maggior parte delle persone. Gli utenti trovano amici, gruppi e informazioni sulle diverse piattaforme, come Facebook, Instagram e TikTok.

Nel 2024 un’azienda non può più permettersi di non essere sui social. Anche perché altrimenti le persone si chiedono come mai non l’azienda non è presente. Inoltre, dalla cura di una pagina social si capisce anche la serietà dell’azienda: poco curato il social, poco curata sembrerà l’azienda.

Quali sono i vantaggi del Social Media Marketing per un’azienda?

I social sono diventati una delle principali fonti di traffico, perché non sfruttarli?

Essere presenti sui social media comporta una serie di vantaggi, che dipendono anche dagli obiettivi che l’azienda si pone in fase di creazione della strategia. I principali sono:

• aumento della popolarità (brand awareness): la tua azienda inizierà a farsi notare e conoscere anche in questo canale
• autorevolezza: offrendo contenuti di valore e rispondendo alle domande dei tuoi clienti o delle persone interessate, verrai sempre più riconosciuto come autorevole e affidabile nel tuo settore
• traffico: puoi generare traffico verso i tuoi owned media (sito, landing page, blog), in cui puoi fornire maggiori informazioni e dettagli più specifici sui prodotti/servizi offerti
• generazione di contatti: Facebook, per esempio, dà la possibilità di creare form integrati nella piattaforma, in cui le persone non devono neanche fare la fatica di inserire i propri dati
• customer service: puoi sfruttare questi canali per fornire supporto ai clienti oppure rispondere alle recensioni (sì, anche a quelle negative!)

Ricordati però che i social network non sono nati per vendere: le persone non sono su Facebook o Instagram o TikTok per acquistare.

E allora, da che parte si comincia? Con una strategia!

Come iniziare a fare Social Media Marketing?

Esistono ancora, in alcune aziende italiane, resistenze relative anche solo all’apertura dei profili social.

Ma aprire una pagina Facebook non è una strategia. Non ci si butta a capofitto sugli strumenti. Quello non è utilizzo corretto dei social per un’azienda.

Quali sono gli step di un piano di Social Media Marketing?

L’errore più grande in una strategia di Social Media Marketing è trattare questa tipologia di canale come un media tradizionale.

Social Media Marketing non si basa su un approccio unidirezionale, ma bidirezionale, sull’interagire con la propria community.

Il tradizionale modello in cui l’azienda è il venditore e il consumatore il compratore, lascia il posto a un nuovo paradigma, in cui impresa e individuo stabiliscono e mantengono una relazione nel tempo, caratterizzata da un dialogo interattivo, continuo.

Pensa alla creazione di un’amicizia: serve tempo, fiducia e comunicazione. Lo stesso nei social.

Da un’ottica transazionale, dunque, che ha l’obiettivo di chiudere una vendita con una focalizzazione sul breve periodo, il marketing sui social media ha un’ottica relazionale finalizzata all’instaurazione di una relazione di lungo termine tra impresa e consumatore.

Sui social media le persone tornano a essere persone, non utenti, con tanto di nome, cognome, dati demografici e interessi. Sulla base di questi interessi si formano le community.

Una community è un insieme di persone che partecipa alle discussioni che riguardano un argomento.

Per costruirla intorno al tuo brand devi:

• creare contenuti che la community reputi di valore
• individuare influencer e brand ambassador e coinvolgere la community
• monitorare e moderare le conversazioni
• nutrire costantemente la community

Per il successo della strategia di marketing sui social, la creazione e la gestione delle community è fondamentale, perché, coinvolgendo le persone, le fidelizza, creando così un forte legame con il brand.

I social media non cambiano solo i mezzi che il marketing deve utilizzare, ma la logica stessa della relazione azienda-clienti.

Si tratta di un ero e proprio cambio di mentalità. Passare da una comunicazione unidirezionale a instaurare una conversazione, creare dialogo. Perché le persone sono sui social per comunicare con amici e parenti e passare il tempo libero. In questo “stato” le persone non vogliono essere bombardate di informazioni commerciali, ma ascoltare storie e costruire relazioni.

Gli utenti diventano da meri soggetti passivi, semplici ricettori di comunicazione, a soggetti attivi, creatori di comunicazione. Cambia quindi il paradigma stesso della comunicazione.

La strategia di Social Media Marketing

Una strategia di Social Media Marketing è un piano di azione che utilizza i social media come canali di comunicazione per raggiungere obiettivi di marketing.

Senza una strategia non stai facendo Social Media Marketing, ma utilizzo personale di account social.

Il vantaggio di una strategia è che ti permette di operare con coerenza verso il raggiungimento degli obiettivi.

Non esiste una strategia “standard” che vale ovunque, sia perché ogni settore è differente e sia perché i social sono una tecnologia in continua evoluzione e quello che funzionava 2 anni fa, oggi funziona meno.

Una strategia si spalma su 6-12 mesi, con verifiche trimestrali, per capire se la strategia sta funzionando oppure se sono necessarie mosse correttive.

La strategia di social media marketing dovrebbe essere inclusa nel piano di marketing complessivo dell’azienda, quel documento che contiene la strategia da seguire e le relative attività per il raggiungimento degli obiettivi aziendali di vendita (in un tempo definito).

Conclusioni sulle strategie social per le piccole aziende

I social media hanno portato un profondo cambiamento nel modo in cui le persone leggono, apprendono e condividono informazioni e contenuti.

I consumatori fanno un utilizzo ormai ordinario dei social media, ma a questo non corrisponde un utilizzo strategico da parte delle PMI.

Se vuoi provare a intercettare le persone sui social, hai bisogno di una strategia. Ma gli strumenti non sono la strategia. Non basta essere presenti su un social per fare strategia (e quindi, risultati). Tieni presente che molte delle strategie aziendali che si vedono sui social media marketing peccano di omologazione: si tende ad avere un’unica modalità di comunicazione da esportare nei diversi social network. Ma ogni social ha un suo linguaggio specifico, caratteristiche proprie e un pubblico di riferimento completamente differente.